riprendiamo dai “media” :
Anche la divisione italiana di Ikea ha deciso di restituire i sussidi che il governo ha concesso per la crisi legata al coronavirus. La situazione finanziaria del gigante mondiale del mobile non appare più così critica come era sembrato all’inizio della pandemia.
La nota della divisione italiana annuncia anche lei di “sospendere la procedura di accesso ai fondi per la Cassa Integrazione, inizialmente richiesti”,così come era stato dichiarato dal gruppo svedese relativamente ad altri 9 paesi.
commento: probabilmente occorrerebbe esaminare a fondo le politiche del gruppo svedese, soprattutto per quanto riguarda i dipendenti propri e quelli della logistica legati alle sue attività,per dare dei giudizi definitivi. Tuttavia la decisione è sicuramente positiva e si colloca nella linea di quei gruppi imprenditoriali e di quei singoli imprenditori che hanno mostrato che ci può essere un’etica imprenditoriale. Molti imprenditori hanno anticipato i soldi della cassa integrazione ai loro dipendenti,altri ,nel periodo di lockdown hanno saputo convertire le produzioni orientandole a quanto richiesto dalla collettività..