la notizia: Sui social impazzano sempre di più le challenge (sfide) a catena che invitano gli utenti a compiere una determinata azione o a postare una determinata foto al grido di un hastag unico, diventando dei veri e propri tormentoni mondiali. E se si sfruttasse questa tendenza per proporre qualcosa di buono? Sta succedendo proprio questo con “Trash Challenge” la nuova sfida che sulla falsa riga delle altre, e nata ironicamente, invita gli adolescenti annoiati di tutto il mondo a scegliere un luogo sporco e a ripulirlo dai rifiuti. E in barba a chi giudica male i giovani, la sfida è stata accettata in tutto il mondo diventando sempre più diffusa.
dove: in tutto il mondo
segnalata da: Gianni
fonte: il corriere della sera del 19 marzo
commento: il fatto che sembra si diffonda sempre di più, anche in Italia, la pratica del “plogging” inventata dal podista svedese, Erik Ahlstrom (plogging = ripulire, correndo, le strade delle città) è sicuramente un bene. Nel nostro paese il voler bene al nostro “bene comune” è sempre stata merce rara. Ben vengano pratiche spiritose e positive come questa.
vedi l’articolo del corriere: quelli che puliscono il mondo
link a: https://www.greenme.it/tecno/internet/30831-trash-challenge
proposta n 1
A Milano il prossimo 14 Aprile è previsto un “plogging” al Parco delle Cave: chi vuole può parteciparvi
Vedi: https://ecorun.greenplanner.it/gp-ecorun-versione-plogging-14-aprile
Proposta n 2
Perché non ci facciamo tutti promotori di un movimento per tener pulite le nostre vie, i nostri giardini,i nostri parchi? Tutti passeggiamo e incontriamo sempre una bottiglia o una lattina gettata a terra,una cartaccia o altro..
Stampate il volantino che alleghiamo in pdf e diffondetelo, incollatelo all’ingresso dei parchi che frequentate: invitiamo tutti a diventare cittadini attivi